Circolare 53

Modalità applicative della Carta-bonus  docente di cui alla legge 107/2015

Si informano i sigg. docenti che l’art. 121 della legge 107/2015,  al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, ha istituito la Carta  elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo (cd. Bonus docenti) delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

Per il corrente anno scolastico la suddetta carta è stata sostituita dall’accreditamento diretto sui c/c personali dei docenti della somma di 500,00 euro, da impiegare secondo le modalità previste dal citato art. 121 e che di seguito si riassumono:

  • acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste;
  • acquisto di hardware e di software;
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti il profilo professionale, ovvero a corsi di laurea post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  • rappresentazioni teatrali o cinematografiche;
  • ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all’art.1, comma 124, della legge n.107 del 2015

La C.M. 15219/25.09.2015 ha previsto il 31.08.2016 quale termine finale per la rendicontazione delle relative spese, la cui documentazione sarà soggetta al vaglio  dei revisori dei conti per il relativo controllo amministrativo contabile di cui al D.Lgs. 30 giungo 2011, n. 123.

Nel caso in cui la suddetta documentazione non dovesse risultare conforme alle finalità di cui ai punti precedenti, incompleta o mancante, la relativa somma sarà necessariamente recuperata con l’erogazione riferita all’a.s. 2016/2017.

Alla luce di quanto su esposto ed al fine di evitare problemi postumi si raccomanda la massima lungimiranza nell’impiego della suddetta somma, non dimenticando la ratio legis: che è quella di finanziare l’aggiornamento professionale del personale docente, coerentemente con il profilo professionale di appartenenza, ancorché il predetto profilo non debba ritenersi rigidamente ancorato alla disciplina insegnata.

Per ulteriori approfondimenti e dubbi si allegano le FAQ pubblicate recentemente sul sito MIUR http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/faq-carta-del-docente

f.to     Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Annateresa Rocchi

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